Centro di lavoro verticale ZN-L1890
Cat:Centro di lavoro verticale
Questa serie di centri di lavoro è fissata su una colonna singola a forma di A, struttura mobile del banco di lavoro, elevata rigidità delle parti ...
Vedi i dettagliLa velocità del mandrino influenza direttamente la velocità di rimozione del materiale (MRR), che è un fattore chiave per la lavorazione dell'efficienza. Le velocità del mandrino più elevate consentono un taglio più rapido, che accelera il processo di lavorazione generale, aumentando la produttività negli ambienti di produzione. L'MRR è definito dalla quantità di materiale rimossa per unità di tempo e aumenta con velocità del mandrino più elevate, specialmente quando si lavora con materiali più morbidi come alluminio, materie plastiche o ottone. Per i materiali più morbidi, come metalli non ferrosi, velocità del mandrino più elevate consentono una rimozione efficiente senza sovraccaricare lo strumento o generare calore eccessivo. Tuttavia, quando si lavora a materiali più duri come titanio, acciai induriti o acciai per utensili, velocità del fuso più elevate possono portare al surriscaldamento dello strumento di taglio, riducendo la durata degli utensili e compromettendo la precisione dell'operazione. In tali casi, vengono impiegate velocità più basse del mandrino per garantire che il materiale venga rimosso a una velocità controllata, impedendo un'usura eccessiva sugli utensili.
La potenza del mandrino in a Centro di lavorazione orizzontale CNC è direttamente correlato alla forza di taglio che può essere applicata durante il processo di lavorazione. L'alta potenza è essenziale quando si eseguono operazioni pesanti come perforazione di fori profondi, fresatura pesante o taglio ruvido su materiali duri. Un mandrino ad alta potenza garantisce che la macchina mantenga prestazioni coerenti sotto forze di taglio elevate, impedendo allo stallo del mandrino o allo strumento di rottura sotto il carico. Questa capacità è particolarmente critica quando si lavora materiali densi come acciaio inossidabile, ghisa o materiali compositi, che richiedono forze di taglio elevate per sfondare in modo efficiente il materiale. D'altra parte, un mandrino a bassa potenza può lottare con questi materiali, portando a velocità di taglio più lente e ridotta produttività.
Il raggiungimento di una finitura superficiale superiore è un obiettivo chiave in molte applicazioni di lavorazione, in particolare per le parti che richiedono tolleranze strette o qualità estetica. La velocità e la potenza del mandrino influenzano direttamente la qualità della finitura superficiale che può essere raggiunta. Le alte velocità del mandrino sono in genere associate a finiture superficiali più fini, in quanto consentono allo strumento di taglio di effettuare tagli più fluidi con una minore interruzione del materiale. Ciò si traduce in chip più piccoli e più uniformi, portando a una superficie più fluida. Tuttavia, un'eccessiva velocità del mandrino può far sì che lo strumento genera più calore, il che può influire sulle proprietà del materiale e portare all'espansione termica sia del pezzo che dello strumento, riducendo potenzialmente la qualità della superficie e l'accelerazione dell'usura dello strumento. Al contrario, una velocità più bassa del mandrino, riducendo la probabilità di un'eccessiva generazione di calore, potrebbe comportare una finitura superficiale più grossolana se non gestita con cura. La potenza del mandrino influisce anche sulla durata dell'utensile determinando la quantità di carico che il mandrino può sopportare senza sforzare o surriscaldare lo strumento di taglio. L'energia inadeguata può far sì che gli strumenti si luminino più rapidamente, riducendo l'efficienza di lavorazione complessiva. Il corretto bilanciamento della velocità e della potenza del mandrino non solo garantisce una finitura superficiale di alta qualità, ma estende anche la durata degli utensili, rendendo il processo di lavorazione più conveniente nel tempo.
I centri di lavorazione orizzontale CNC eccellono nella lavorazione di geometrie complesse a causa della loro capacità di lavorare su più lati di una parte senza richiedere il riposizionamento. La velocità e la potenza del mandrino sono fondamentali nel determinare la capacità della macchina di gestire operazioni multi-assi come fresatura a 5 assi, lavorazione della cavità o contorno complesso. Per parti con caratteristiche intricate o cavità profonde, un'alta velocità del mandrino consente un rapido movimento degli strumenti e una rapida rimozione del materiale. Ciò è particolarmente utile quando si tratta di parti come lame a turbina, componenti aerospaziali o parti del motore automobilistico, che spesso richiedono tagli multidimensionali. Tuttavia, mentre le alte velocità del mandrino migliorano la velocità di lavorazione, devono essere attentamente coordinate con la potenza di taglio per garantire che la macchina possa applicare una forza sufficiente per gestire i tagli complessi senza sacrificare la precisione o la longevità degli strumenti.